Ritorno alla Luna

00:01:47 25.07.2016
Il 24 luglio 1969 si concludeva con un ammaraggio nell'oceano pacifico la storica impresa dell'Apollo 11, la missione che per prima portò l'uomo sulla Luna.  Il ritorno di un equipaggio in orbita attorno alla Luna è previsto per il 2021, per mezzo del nuovo sistema di trasporto NASA, lo Space Launch System. Mentre tra il 2017 e il 2018 SpaceX e Boeing hanno in calendario la prima missione crew,  volo che dovrebbe segnare la riconquista umana a stelle e strisce dell'orbita bassa
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Si concludeva Il 24 luglio 1969 con un ammaraggio nell'oceano pacifico lo storico impresa dell'Apollo 11, la missione che per prima portò l'uomo sulla Luna. Fu grazie a un Saturn V, il razzo più grande e potente ad aver mai volato, che gli States vinsero la corsa alla Luna con l'unione sovietica. Sotto la sua spinta i modulo lunari LEM E CMS lasciarono l'atmosfera terrestre per dirigersi verso il nostro satellite permettendo così ad Armstrong prima e e Aldrin poi di calpestare il suolo lunare. Il successore del gigante concepito dal genio di Werner von Braun in piena guerra fredda è il vettore del sistema di trasporto nasa del futuro, lo Space Launch System che circa un mese fa ha concluso con successo i test dei motori ausiliari, derivati dallo Space Shuttle. Con SLS che promette una capacità di spinta del 20% superiore al suo predecessore la NASA ha in programma di riportare l'uomo attorno alla Luna nel 2021 per poi spingersi verso la cattura di un asteoride e successsivamente nell'orbita di Marte . Ma il ritorno degli USA al volo umano è ben più vicino. Il debutto nell'orbita bassa di un astronauta americano in una navicella a stelle e strisce è in caledario tra il 2017 e il 2018. La sfida stavolta è tra SpaceX e Boeing.
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