Don’t Look Up, fantascienza ma non troppo

00:03:11 22.11.2021
E se una cometa colpisse il nostro pianeta?  Don’t Look Up è il film di Netflix “basato su eventi reali che non sono ancora accaduti”. Ne parliamo a due giorni dal lancio della missione Dart della Nasa

Trascrizione audio
Basato su eventi reali che non sono ancora accaduti. Don’t Look Up, la nuova pellicola di Adam McKay, non può certo definirsi un film apocalittico come gli altri. In uscita su Netflix il 24 dicembre, dipinge uno scenario improbabile ma non impossibile: l’imminente impatto di un oggetto celeste con il nostro pianeta. L’oggetto in questione è una cometa del diametro tra i 5 e i 10 chilometri proveniente dalla nube di Oort. A scoprirla sono due astronomi interpretati da Leonardo Di Caprio e Jennifer Lawrence, che cercano invano di allertare il governo del pericolo. Meryl Streep, nei panni del Presidente degli Stati Uniti, non prende sul serio la situazione, e con lei l’intero comitato tecnico scientifico della Casa Bianca. Ecco che i due scienziati si trovano catapultati in uno spietato tour mediatico dove nessuno sembra prestare loro ascolto, fino a quando forse sarà troppo tardi. Il film si concede senz’altro qualche forzatura scientifica, come la previsione della probabilità della catastrofe che sfiora il 98,8% a 6 mesi dall’impatto della cometa senza che nessuno abbia mai osservato prima l’oggetto. Ma nonostante questo, Don’t Look Up raggiunge alti livelli di realismo, dalla descrizione dell’emergenza alle misure prese per provare a respingere il gigantesco proiettile cosmico. Deviare l’orbita di un oggetto celeste in avvicinamento poteva infatti sembrare fantascienza fino a qualche anno fa, ma oggi è l’obiettivo di una vera missione scientifica in partenza tra una manciata di ore. Il 24 novembre la sonda Dart della Nasa partirà alla volta del sistema binario di asteroidi Didymos, con l’obiettivo di testare per la prima volta la fattibilità delle tecniche di difesa planetaria. Operazione che sarà immortalata dal cubesat tutto italiano LiciaCube, costruito nei laboratori torinesi di Argotec per un progetto coordinato dall’Agenzia Spaziale Italiana. A differenza della cometa di Don’t Look Up, l’asteroide che sarà colpito da Dart non costituisce alcun pericolo per il nostro pianeta. Ma ci aiuterà a mettere in piedi una strategia internazionale per difenderci da potenziali pericoli provenienti dallo spazio. Tornando al film in uscita su Netflix alla vigilia di Natale, piattaforma italiana compresa, il progetto di McKay vuole essere un’allegoria neppure troppo velata del cambiamento climatico, lanciando un messaggio che, come ha sottolineato lo stesso regista, è ancora più urgente dopo la pandemia.
Pubblicato nei canali
Download
  • Video (51.95 MB)

Correlati