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“Cielo sereno e poco nuvoloso, temperature stabili”. In un fantomatico meteo spaziale, potrebbero cominciare così le previsioni del tempo su Proxima b, l’esopianeta scoperto lo scorso agosto che ruota attorno alla vicina stella Proxima Centauri. Negli ultimi mesi il nuovo pianeta, chiamato da alcuni Terra 2.0, ha collezionato una serie di studi sulla sua potenziale abitabilità. Ma ora una nuova ricerca punta per la prima volta a indagare il clima di questo possibile mondo gemello, utilizzando un modello matematico già testato per studiare il meteo terrestre. Si tratta di un approccio simulativo che gli scienziati hanno adattato a tipologie diverse di atmosfere, corrispondenti alle varie composizioni ipotizzate per il cielo di Proxima b. I risultati mettono in luce l’affascinante possibilità che sull’esopianeta ci sia effettivamente un regime climatico stabile, adatto alla vita. Ma questo è, appunto, solo uno dei mondi possibili: serviranno ancora molte simulazioni prima di dimostrare che Proxima b sia effettivamente abitabile